Capita così che il nostro corpo, trascurato per lungo tempo, ci mandi poi, tutti in una volta, degli stimoli dolorosi (visto che i segnali che denotavano un semplice malessere non li abbiamo presi sul serio).
Alcuni (pochi), si rivolgono al medico o al fisioterapista per gli accertamenti del caso. Altri (i più), convivono con il dolore e se, per esempio, fa male girare il collo a destra, evitano di girarlo da quella parte (sto esagerando ma aiuta a rendere l’idea!), se fa male portare il braccio dietro la schiena, non portano più quello ma solo l’altro, e così via....
Le conseguenze di questo processo di adattamento sono evidenti a tutti.
L'alternativa a tutto questo esiste. E non richiede molto tempo. Bastano anche 20-30 min. tutti i giorni, divisi in 10-15 min. la mattina e 10-15 min. il pomeriggio..... o la sera.



4 commenti:
Il capodanno è passato da poco - e chissà, forse siamo ancora in tempo per fare dei buoni progetti per quest'anno?! ;-) Il sito fa venire voglia, anche grazie a queste meravigliose illustrazioni. E venti minuti al giorno in realtà sembra fattibile (magari ognitanto possono diventare 10, no ;-). Mi viene in mente di regalare a me stessa un "ora di istruzioni" guidata per essere pronta per le mie 20 minuti quotidiani... Si può?
Gent.le dott.ssa
Mi unisco intanto al precedente commento nel complimentarmi per la qualità grafica del suo sito e blog, le illustrazioni sono davvero molto belle anche da un punto di vista semplicemente estetico oltre che molto efficaci.
Forse abuso di questo suo spazio e del suo tempo se le chiedo una "diagnosi" on line? Non si tratta propriamente di un dolore, pur tuttavia di qualcosa che riguarda le mie giunture e che mi sembra comunque non normale. Quando al mattino, anche seguendo il suo consiglio, dedico prima della doccia, qualche minuto - lo confesso: meno di venti, non più di dieci! - a qualche semplice esercizio ginnico per sciogliere le membra un po' anchilosate per le ore di sonno - e per gli anni di età!- ruotando le braccia tese davanti a me, ad ogni movimento sento schioccare lo sterno. E' possibile? Mi devo preoccupare? E' il caso che mi rivolga a un suo collega (abito troppo lontano da Roma per ambire ai suoi trattamenti, come la chiara sua competenza mi farebbe desiderare), o posso semplicemente risolvere il problema da me, magari raddoppiando il tempo dedicato agli esercizi del mattino?!
Grazie dell'attenzione,
Giovanni
giovanni, intanto le faccio i miei complimenti per l'abitudine di cominciare la sua giornata con alcuni esercizi! Per quanto riguarda il sentire "schioccare lo sterno", non c'è da allarmarsi, dato che non provoca dolore, spesso anche le nostre mani schioccano mentre facciamo un movimento.....qualora dovesse invece sentire dolore, le consiglierei di rivolgersi ad un mio collega; sul sito nazionale dell'associazione dei fisioterapisti www.aifi.net può trovare il link ai siti regionali a cui può rivolgersi...
direi che è un ottimo regalo per iniziare bene l'anno nuovo: un trattamento di fisioterapia per mettere a punto un programma individuale di esercizi mirato alla prevenzione. Tra gli obiettivi: conoscere i punti deboli del proprio apparato neuro-muscolo-scheletrico e tenerne conto nelle attività della vita quotidiana.
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